In quel tempo, il Signore designò altri
settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove
stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma
sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi
operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi;
non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno
lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite:
“Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà
su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e
bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa.
Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete
in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i
malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”. Ma
quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e
dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi,
noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino”. Io
vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella
città».
Ne
8,1-4.5-6.7-12 Sal 18 Lc 10,1-12
Parlando di San
Junípero, l’evangelizzatore della California, Papa Francesco afferma che egli «mostra
la strada della gioia: andare e condividere con gli altri l’amore di Cristo.
Questa è la via del cristiano, ma anche di ogni uomo che ha conosciuto l’amore:
non tenerlo per sé ma condividerlo con gli altri». Chi è ferito dall’amore di
Cristo non può che annunciarlo, diventarne annuncio. È l’Amore totale e totalizzante
a dettare stile: chi ama, parte spinto dal Fuoco interiore. Assume i tratti
miti e puri dell’Agnello; non porta altro che l’Amore perché l’Amore lo riveste
e investe tutto il suo essere; non può fermarsi, perché l’Amore è una torrente
in piena. Il suo annuncio è pace perché siamo fatti per l’Amore e nell’Amore
troviamo pace. Ecco, siamo fatti per essere amore nel cuore della Chiesa e
diventando Amore realizziamo la nostra vocazione e missione.