In quel
tempo, mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava
davanti ai discepoli ed essi erano sgomenti; coloro che lo seguivano erano
impauriti.
Presi di nuovo
in disparte i Dodici, si mise a dire loro quello che stava per accadergli:
«Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi
dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai
pagani, lo derideranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo
uccideranno, e dopo tre giorni risorgerà».
Gli si
avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro,
vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Che
cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere, nella
tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
Gesù
disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io
bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». Gli
risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo, anche voi
lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete
battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me
concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
Gli altri
dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora
Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono
considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le
opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà
vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti.
Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per
servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
1Pt
1,18-25 Sal 147 Mc 10,32-45
Quando sono
via da casa per diversi giorni e sento i miei bimbi chiedo loro: «Cosa volete
che vi porti al mio ritorno?» - «Una Ferrari, un T-rex, una benda e una spada
da pirati»… o quello che va di moda in quel momento. Se i bimbi mi chiedessero
cosa vorrei io, gli direi: «voi, papà». (Sì, in quei momenti ti dimentichi
quanto è faticoso stargli dietro!!). Questo vangelo mi ha ricordato questa
scena familiare. Ma quando mi ci sono rispecchiato, mi sono visto più nella
parte dei discepoli che fanno i bimbi: sono sgomento alla ricerca di cose, alla
ricerca di sicurezze, mentre Tu, ti svuoti, ti doni, ti spezzi per me. Grazie.
Solo grazie. Dammi la grazia di avere il tuo cuore di padre anche nella vita
spirituale.