In
quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu
scacciato, quel muto cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore,
dicevano: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». Ma i farisei
dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni».
Gesù
percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe,
annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come
pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è
abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe
perché mandi operai nella sua messe!».
Os 8,4-7.11-13
Sal 113B Mt 9,32-38
Il problema
del cristianesimo di oggi è un problema di sentinelle, un problema di guide e
di visionari. Non ci mancano i contenuti, ci manca chi li sappia ripresentare
per riconoscere il volto presente di Cristo. Tanti cuori semplici sono colmi di
raccolto, ma ci vuole qualcuno che sappia cogliere i carismi che il Signore
distribuisce in mezzo al popolo di Dio. Mancano bussole che, toccate dalla fonte
d’attrazione del cuore di Cristo, sappiano orientare sempre il passo del popolo
di Dio sulle vie della vita. Signore donaci operai. Signore fa’ di noi operai
nella tua messe.