In
quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io
vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo
lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli
uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque
parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo
Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando
vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi
di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo
vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Ef
1,15-23 Sal 8 Lc 12,8-12
Peccare
contro lo Spirito Santo è mentire a se stessi. È raccontarsi la bugia che il
male non fa male, che la luce non illumina, e che il cuore ottenebrato è una
cosa normale. Peccare contro lo Spirito è sprecare la bellezza e dire che la
bruttezza e la mediocrità non sono poi così male. Peccare contro lo Spirito
Santo è dirsi contenti e felici quando il cuore sta morendo di fame e di sete
della vera Gioia.