In
quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando:
«Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».
Entrato
in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa
fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora
toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si
aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo:
«Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la
notizia in tutta quella regione.
Is 29,17-24 Sal 26
Mt 9,27-31
La nostra debolezza diventa forza quando diventa
invocazione. E l'invocazione costituisce in questo senso una debolezza di Dio.
L'onnipotenza creatrice si china in ascolto amante della supplica della sua
creatura e l'occhio divino dona visione e orizzonte all'occhio umano. Che la
mia povertà sia supplica e riconoscimento: figlio di Davide, mio Signore e mio
Dio, abbi pietà di me.