Il quinto dono dello Spirito Santo è la #scienza. Avendo parlato dell’intelletto,
sembra quasi superfluo o ridondante parlare anche di scienza. Invece, quest’ultimo
è un dono distinto e costituisce, come la sequenza non indifferente dei doni
dello Spirito, un salto progressivo nel cammino della nostra santificazione e
divinizzazione.
Comprendiamo meglio lo Spirito di scienza se lo leggiamo in
contrasto con lo Spirito di intelletto.
L’intelletto ci permette di leggere dentro le cose, per così
dire, di vedere Dio in tutte le cose. La scienza ci porta a riconoscere il
volto del Signore al di là delle cose, a vedere tutte le cose in Dio.
L’intelletto è spirito di penetrazione, la scienza è Spirito
di sintesi.
L’intelletto è premessa, la scienza è compimento.
Lo Spirito di scienza ci permette, ad esempio, non solo di
capire il valore delle croci quotidiane, ma di incontrare il Signore lì, di
avere quella che santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) chiamava la Scientia
crucis, una scienza e una convinzione che potrebbero sembrare follia e
stoltezza per il mondo.
Dinanzi allo smarrimento che sentiamo quando guardiamo i
fatti sparsi e sovente dispersivi della nostra vita, lo Spirito di scienza ci
permette di intravedere la mano e la presenza del Signore, ci permette di
pregustare la trama che comprenderemo nella vita futura. È come se il Signore
ci permettesse di sbirciare il ricamo della storia, non dalla nostra parte dove
tutto sembra sconnesso e caotico, ma dalla sua parte, dalla parte del ricamo dove i fili sono
ben connessi e pieni di senso, dove l’immagine è di un’inspiegabile bellezza.
Vieni Spirito di Scienza
#VeniSancteSpiritus
Canto: Rosalba Manes, Soffia Spirito di Dio: https://www.youtube.com/watch?v=g_74sHtLBUw
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