Qual è il modo errato per comprendere il vangelo di oggi? Quello di pensare che il mondo sia in bianco e nero e che i cosiddetti cattivi siano una razza a parte, facilmente riconoscibile, persone che fanno tutto male e che hanno il segno della bestia in fronte... Magari fosse così facile. La zizzania a volte si innesta nei nostri buoni propositi, nei gruppi parrocchiali, nei collegi docenti (anche di teologia), nelle iniziative più belle di carità e di pietà, tra moglie e marito... Se visiti un campo di grano, ti rendi conto che prima della maturazione, zizzania e grano si somigliano tantissimo. Così anche le opere fatte in Dio e quelle fatte per l'io e/o in cattiva coscienza possono essere confuse tra di loro. Ognuno allora esamini se stesso giacché il tempo di mietitura della propria coscienza è sempre buono.
#pregolaParola
(Mt 13,36-43)

Poi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l'ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!
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