È cosciente della propria prospettiva limitata Karl Rahner quando si propone di parlare del futuro della Chiesa: «Molti diranno che neppure io conosco il futuro della chiesa di cui parlo. E in ciò hanno ragione, infatti io non sono un profeta e, in fondo, il futuro della chiesa è un oggetto della speranza che spera contro ogni speranza e non una questione di futurologia». È in questa chiave che bisognerebbe cogliere il suo umile intento dietro al titolo che sembra più audace: Trasformazione strutturale della Chiesa come compito e come chance, edito da Queriniana.
Il lavoro che Rahner si prefigge e le proposte che propone tentano di conciliare tra loro «la fedeltà ad una tradizione da conservare e la necessità di dare forma creativa al futuro».
Rahner espone il suo pensiero in tre momenti che corrispondono alle tre seguenti domande: 1. Dove siamo? 2. Cosa dobbiamo fare? 3. Come può essere pensata la chiesa del futuro?
La situazione attuale della Chiesa è quella di un trapasso da una chiesa sostenuta e quasi identificata con una società omogeneamente cristiana, da una chiesa di popolo ad una chiesa formata da coloro che, in contrasto con il loro ambiente, si sono impegnati per' una decisione di fede. In altre parole, non è più una Chiesa di passiva identificazione sociologica, ma una Chiesa di attiva identità personale.

Anche se la riflessione di Rahner ha circa 50 anni e anche se il suo contesto immediato è quello della Chiesa tedesca, le sue proposte manifestano generalmente una grande attualità.
La prima tentazione da evitare è quella della mentalità da ghetto. Rahner evidenzia che «quanto più piccolo diventa il gregge di Cristo nel pluralismo dell’odierna società, tanto meno esso può costruirsi una mentalità da ghetto e da setta». Anzi, in questo contesto deve coraggiosamente chiedersi «dove stiano realmente i confini che separano tra di loro la chiesa e un mondo incredulo».
Le proposte di Rahner sono plurime. Ne elenchiamo alcune: Chiesa declericalizzata; Chiesa in stato di servizio; Morale senza moralizzare; Chiesa delle indicazioni concrete; Chiesa della spiritualità reale; Chiesa ecumenica; La costituzione di comunità di base; Chiesa profetica e critica della società.

Le prospettive proposte da Rahner potrebbero non essere condivise da tutti, ma sono sicuramente prospettive che ci interpellano, come singoli cristiani e come comunità per pensare le suggestioni di un uomo che ha amato e pensato con passione la vita cristiana ed ecclesiale e che, a distanza di cinquant’anni ha ancora qualcosa da dirci.



Robert Cheaib
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