Il brivido di una novità, una novità assoluta. Non come le novità che il Signore faceva vivere alle sterili di Israele. No, una novità inaudita: la Vergine concepisce e partorisce un Figlio, l'Emmanuele, Dio con noi. Hai paura Maria? Non temere, nulla è impossibile a Dio. È una novità senza precedenti? Dio è il Novum, sempre nuovo, sempre rinnovante. Non conosci uomo? Lo Spirito Santo scenderà su di te. Non hai bisogno di un germe di vita per dare vita, perché ti coprirà la Fonte stessa della vita. Cosa devi fare? Di' il tuo sì. Non solo per te. Dillo per noi. Dillo in noi, ancora oggi e fino alla fine, fino all'inizio dell'eternità.
#pregolaParola(Lc 1,26-38)
Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l'angelo si allontanò da lei
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