Il tentatore è un abortista di grandezza. Cerca di farci accontentare di desideri piccoli per distrarci dai nostri veri desideri, dal nostro Desiderio. E così, tenta con il pane, una cosa buona in sé, per distrarre dal vero cibo, la parola di Dio. Tenta con gli onori e i fans per distrarre dalla gloria di Dio e per far perdere di vista che i veri seguaci sono i convertiti e non la massa divertita o stupita. Tenta infine di vendere l'anima per un po' di comodità e di lustro. Ecco, il tentatore non sa far altro che scimmiottare la bellezza e la pienezza. Come vincerlo? Custodendo la parola di Dio nel cuore e mettendo il Signore al primo posto.
#pregolaParola (Mt 4,1-11)
Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: Non metterai alla prova il Signore Dio tuo». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti: Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.
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