Nella parabola narrata da Gesù, il ricco fa un ragionamento molto logico e apparentemente più realistico di Abramo. Immaginate una persona morta che risorge. Farebbe un effetto...
O forse no...
Forse ha più ragione Abramo in questa storia, essendo quello sulla cui bocca Gesù mette il proprio pensiero.
E di risorti nella vicenda di Gesù ne abbiamo due che non hanno fatto grande effetto su chi non voleva credere.
Il primo è Lazzaro (e penso che non sia una coincidenza il nome!).
L'altro è un certo Gesù! Non un semplice risorto, ma Colui che è la Risurrezione è la Vita.
Eppure, come ben sappiamo, non solo non hanno sortito effetto, ma gli avversari si sono accaniti sull'uno volendo ucciderlo e sull'altro, Gesù, hanno cercato di gettare il fango del complotto per spegnere la sua vicenda. Aveva ragione Gesù: chi è morto dentro, non si apre alla Verità e alla Vita nemmeno se vede un morto risorgere.
Aveva ragione Gesù: non ci si converte vedendo un morto redivivo, ma avendo uno sguardo di riguardo sui vivi, sui "Lazzari" della nostra quotidianità, e tendendo l'orecchio desto alla Parola viva e vivificante.
#pregolaParola (Lc 16,19-31)
C'era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: «Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma». Ma Abramo rispose: «Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi». E quello replicò: «Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento». Ma Abramo rispose: «Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro». E lui replicò: «No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno». Abramo rispose: «Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti»».
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