I grandi maestri
dello spirito insistono sull'importanza dell'attenzione spirituale. Ma cosa
significa esattamente l'attenzione spirituale? E perché è così importante?
In questa
riflessione che prosegue il cammino di #ilnascondigliodellagioia riflettiamo su
questa "A come Attenzione".
https://bit.ly/guarireparabole
Scopriamo così
l'importanza di essere attenti e coscienti del presente, dell'oggi. Scopriamo
anche che non bisogna illudersi di "avere un domani", perché nessuno
ha un domani.
Per chi si
interessa di time management (gestione del tempo), i maestri spirituali hanno
sorprendenti consigli che possono aiutare a essere più attenti al proprio
tempo, a come gestirlo e come impiegarlo. Ci vuole un po' più di ascolto,
perché la produttività non era la loro priorità... ma la saggezza ci sta tutta.
Basterebbe tradurre un po' i loro consigli.
Alla fine del
video vi prometto una poesia di Teresina... eccola:
La mia vita è un
sol attimo, un’ora che passa.
La mia vita è
solo un giorno che svanisce e fugge.
O mio Dio, tu sai
che per amarti sulla terra
non ho che oggi!
Ti amo, Gesù! A
te anela l’anima mia.
Resta per un sol
giorno il dolce mio sostegno.
Vieni a regnare
nel mio cuore, dammi il tuo sorriso,
solo per oggi.
Che m’importa,
Signore, se oscuro è l’avvenire?
Io pregarti per
il domani, oh, no, non posso!
Puro conserva il
cuor mio, con la tua ombra coprimi,
solo per oggi.
Se penso a
domani, la mia incostanza temo,
e in cuore
tristezza e affanno nascere mi sento.
Ma la prova e la
sofferenza voglio, Dio mio,
solo per oggi.
Io tutto
dimentico presso il tuo Divin Cuore,
e le paure della
notte non temo affatto.
Ah, Gesù, un
posto nel tuo Cuore a me concedi,
solo per oggi.
Pane vivo, pane
del Ciel, divina Eucaristia,
o Sacro Mistero
che l’Amore ci ha donato!
Vieni, Gesù,
Ostia Bianca, ad abitarmi il cuore,
solo per oggi.
Degnati, Vite
Santa e Sacra, che a te m’unisca
ed il mio fragile
tralcio ti darà il suo frutto:
un grappolo
dorato potrò, Signore, offrirti
già da quest’oggi.
Ho solo questo giorno fugace per formarti
il grappolo d’amore dove ogni chicco è un’anima.
Dammi, Gesù, il fuoco d’un Apostolo,
solo per oggi.
O Immacolata Vergine, sei la Dolce Stella
che mi dona Gesù e a Lui mi unisce sempre.
Che io riposi sotto il velo tuo, o Madre cara,
solo per oggi.
Senza veli o nubi vederti voglio, Signore,
ma ancora esule languisco da te lontana.
Non mi sia nascosto il tuo viso amabile,
solo per oggi.
* * *
Non dire “ho domani”!
Nessuno ha un “domani”.
Il futuro è una terra in cui non si può vivere. Quando entri
nel futuro è già presente, anzi, è già passato, è già “fu”.
Il passato… ecco, sì, il passato sa di eterno, perché quando
passa, passa per sempre. Ma non passa mai prima di essere presente. Tienilo
presente!
Prendiamone atto, non per deprimerci, ma per valorizzare il
presente.
Il Sole torna, il tempo no.
Non lasciamoci schiacciare dalle pietre del passato. Non
facciamole diventare lapidi tombali. Usiamo il passato per costruire
l’esperienza presente.
Il passato non deve essere una prigione, ma una riserva. Il
passato è lì, non per murarci, ma per “maturarci”.
Se non impariamo dal passato, rimaniamo eterni infanti.
Non guardiamo al passato con rimorso, ma con cognizione.
Camminiamo allora con attenzione nel tempo della nostra
vita. L’arte di essere si coniuga al presente. Il suo infinito non è un domani
indeterminato, è essere presenti al presente.
L’oceano è il tempo della nostra vita. Non facciamo come il
pesciolino. Rendiamocene conto.
L’oceano è lo spazio e l’atmosfera della nostra vita.
Apriamo gli occhi, non solo le palpebre.
E il domani?
Nessuno ha un domani, né io né te. Non perché moriremo oggi,
ma perché domani non arriva mai. Domani arriverà di nuovo un altro “oggi”. Un
giorno che posso o mettere a frutto o bruciare, per sempre.
Gesù ci insegna a occuparci dell’oggi e non a preoccuparci
per il domani. «Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si
preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena» (Mt 6,34).
I PROGETTI?
Questo non significa rinunciare a fare progetti. Chi non fa
progetti, paradossalmente non vive l’oggi, ma lo spreca!
Fare progetti è fondamentale perché, come umani, viviamo il
presente sempre in vista dell’eternità. C’è, però, una fondamentale differenza
tra fare un progetto e vivere di proiezioni. Vivere di proiezioni è sospensione
della vita reale in vista di una illusione.
Non guardiamo al futuro come proiezione, ma come progetto.
Questo progetto iniziamo a viverlo oggi. Perché c’è un solo
modo per avere un domani: essere oggi.
Oggi possiamo vivere solo oggi. Anzi, possiamo vivere solo
adesso.
Facciamo attenzione al tempo che scorre. Questo tempo è la
vita stessa. È il nostro grande tesoro. Il mio tempo sono io. Il tuo tempo sei
tu.
Dicono che il tempo è oro. Non è solo oro. È molto di più.
Il tempo è la nostra stessa vita. L’oro va e viene e lo puoi sprecare. La tua
vita, ti prego, non sprecarla.
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