"Tutta la storia umana può sintetizzarsi in una frase: Dio è alla ricerca dell'uomo". - Abraham Joshua Heschel Cosa significa? Come può Dio cercare l'uomo se tutto è visibile ai suoi occhi? Dio non cerca l'uomo per trovarlo, ma perché l'uomo possa trovarsi e il luogo dell'uomo è con il Signore. Dio "trova" i due discepoli di…
Continua la lettura...Quando ti siedi sul banco dei tuoi affari, pensando che il tuo valore sia pari a quello che maneggi. Anzi, quando ti sottovaluti e ti disprezzi perché non sei all'altezza di quello che desideri da te stesso. Ricordati che c'è Qualcuno che passa e ti dice: tu sei prezioso ai miei occhi. Quale sguardo definisce la tua esistenza? Il tuo? Lo sguardo degli a…
Continua la lettura...Per accettare la proposta folle di seguire Gesù bisogna o essere folli o essere follemente innamorati. Un folle è colui che non ha capito nulla. Un follemente innamorato è colui che ha capito tutto. Un follemente innamorato è colui che reputa che tutto è nulla per essere con Cristo. Bisogna avere la sapienza dall'alto e l'amore dall'Altissimo per es…
Continua la lettura...La spiritualità che sta spesso in superficie, raramente va in profondità. La vita spirituale ha bisogno di intimità, di un ritirarsi ciclico in una dimensione protetta dagli occhi dei curiosi e dalla propria voglia di esibizionismo, per vivere l'incontro vero con Dio, solus cum Solo . Il tempo intenso della quaresima ci regala un'opportunità speciale. N…
Continua la lettura...La logica religiosa del ricco di questo passo del vangelo è simile alla logica che applica ai suoi affari: fare, avere in eredità, guadagnare... Tutti verbi di possesso che non colgono il fulcro fondamentale del rapporto con Dio: non si tratta di avere, ma di entrare in relazione. Il ricco osserva i comandamenti, ma non ha ancora incontrato Colui a cui la pedag…
Continua la lettura...«Non cessare dunque di scrutare te stesso, se vuoi vivere secondo il comandamento. Non stare a guardare fuori di te se ti riesce di trovare qualcosa da rimproverare agli altri», ma guardati dentro. Così insegna San Basilio il Grande invitando l'uomo a esercitare quella attenzione salutare alla propria interiorità: attende tibi ipsi. John Henry Newman parla …
Continua la lettura...Un Dio che ama i bambini con un amore preferenziale, è un Dio che non ama per meriti, ma per pura grazia. È un Dio che non baratta il suo amore ma che prende l'iniziativa. Nella vita cresciamo con l'idea che le cose vanno meritate. Davanti al roveto ardente dell'amore di Dio, dobbiamo toglierci i calzari, dobbiamo cambiare mentalità. Di non ci ama p…
Continua la lettura...È inverosimile che ci capiti l'esigenza si dover scegliere tra il mantenere un arto o il tagliarlo come aut aut per rimanere con Cristo. Ma ci sono non articolazioni, bensì situazioni, opzioni, abitudini, tendenze che remano contro il nostro cammino con Dio. Sono queste le sfide a cui questo vangelo ci invita a dare ascolto. Siccome verremo salati con il fu…
Continua la lettura...Siamo davanti a un fatto curioso: un giudeo, senza seguire Gesù, usa il suo nome negli esorcismi e pare che funzioni, tanto da suscitare una specie di invidia-gelosia in Giovanni, «figlio del tuono». E per certi versi, uno potrebbe dare ragione a Giovanni: «Signore, deve smetterla! Non vedi che questo tipo usa il tuo nome come una specie di formula di scongiuro…
Continua la lettura...Quanta insensibilità nella discussione dei discepoli su chi fosse il più grande tra di loro: mente il maestro sta per offrirsi per tutti, loro cercano di accaparrarsi privilegi egoistici. Mentre lui scende umilmente, loro si elevano in uno scandaloso orgoglio. Non è sbagliato voler essere grandi. È triste sbagliare la direzione della vera grandezza. Gesù indic…
Continua la lettura...«Ma io non ce la posso fare», «si fa quel che si può», sono alcune delle frasi che diciamo, se non agli altri, almeno a noi stessi. Frasi con cui ci giustifichiamo e forse pensiamo che con quel gesto di realismo o di umiltà abbiamo assolto il nostro compito spirituale. Invece no! Che la vita all'altezza di Dio sia una cosa troppo alta per noi è un dato di f…
Continua la lettura...Leggere questo vangelo ci pone davanti a una escalation di impossibilità. Impossibilità che passano dall'amore i nemici, fino ad essere perfetti nell'amore e nella misericordia come il nostro Dio. Questa impossibilità ci potrebbe gettare nello sconforto. Oppure, ed è questo l'intento di Dio, ci dovrebbe gettare in ginocchio, anzi, meglio, nella brac…
Continua la lettura...Parlare di un'elezione e di un primato di Pietro rischierebbe di essere frainteso se non venisse colto nel contesto del mosaico evangelico. Già a partire dal vangelo, Simone diventa la roccia su cui Cristo costruisce la Chiesa perché egli stesso, ispirato dal Padre, ha riconosciuto la Roccia che è Cristo. Pietro è roccia perché è aggrappato alla Roccia, al …
Continua la lettura...Ho ricevuto una domanda che suona così: "Come si fa per avere fede in Dio? Cerco Dio disperatamente, vorrei tanto credere, ma troppi dubbi mi assalgono. Se la fede è un dono, perché io non ho ancora ricevuto questo dono?". 1️⃣ In questa # rispostalvolo cerco di distinguere tra difficoltà di fede di carattere emotivo e difficoltà di fede di caratte…
Continua la lettura...Un rabbino chiese al suo discepolo: "Quando comincia il giorno"? Il discepolo rispose: "Quando non confondo più la quercia con la palma". "Questo non basta", rispose il rabbino. E il discepolo: "Forse quando riesco a distinguere un cane pastore da una pecora" Soggiunse il rabbino: "Anche questo non basta. Quando rius…
Continua la lettura...Perché Dio non parla chiaro tramite la creazione? Così obiettivava qualche anno fa un mio studente dicendo che uno dei motivi per cui è agnostico è il fatto che Dio non parla chiaro. Anche questo vangelo sembra dare ragione a quel giovane. I discepoli, infatti, non capirono subito l'allusione del lievito e pensarono che Gesù stesse parlando del pane fisico …
Continua la lettura...Il passo di questo vangelo acquisisce una rilevanza particolare se lo leggiamo in contesto. Pochi versetti prima, infatti, Gesù aveva operato un segno grande, sfamando cinquemila persone. I farisei, come se non fosse accaduto nulla, gli chiedono un segno. È qui che si colloca il rifiuto di Gesù di fare un segno. Un rifiuto solenne preceduto da «in verità», «ame…
Continua la lettura...Qual è il punto di discrimine tra le beatitudini del vangelo di questa domenica? È forse la distanza tra ricchezza e povertà tout-court? È possibile che il Signore ce l'abbia con chi è allegro e felice e ami soltanto chi è depresso o triste? Naturalmente no. Il punto di discrimine non è ciò che hai in tasca, ma Colui che hai o meno nel cuore. Il Vangelo va …
Continua la lettura...Colpisce il senso di urgenza con il quale Gesù manda. Discepoli in missione. Perché la fretta tanto da non dare ai discepoli il tempo per attrezzarsi meglio? La si può spiegare solo a partire dal l'urgenza dell'amore di Dio. Pur avendo tutta l'eternità, Dio non vorrebbe stare un secondo in meno senza le anime che ha creato per unirle a sé. Che quest…
Continua la lettura...Quando non si chiama un problema con il suo nome, risolverlo diventa pressoché impossibile. Gesù si presenta come un saggio medico che individua il vero problema e spinge verso un'operazione chirurgica impegnativa ma cruciale: quella di sincerare il cuore. In altre parole, il Signore chiama a smetterla con il dare agli altri, alle situazioni e alle cose, la…
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