«La propria morte, la si muore soltanto, ma con la morte degli altri bisogna vivere». Le parole del poeta tedesco Mascha Kaléko acquisiscono una gravità maggiore se le si pensa riguardo alla morte di un figlio. È al quanto “contro natura” sopravvivere al frutto del proprio grembo. È la condizione paradossale di «genitori rimasti orfani», come ne esprime eloquen…
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