Quando avevo 22 anni, e mentre ero attanagliato da dubbi di Fede, lessi una illuminante immagine di padre Henri de Lubac: «Attraverso la più spessa muraglia di una prigione buia e sotterranea, la più piccola fenditura è sufficiente per attestare il sole. Così è in questo mondo opaco e pesante, un incontro furtivo con un santo è sufficiente per attestare Dio». …
Continua la lettura...Tratto da credere.it È stato ucciso dal cancro dopo soli due mesi dall’ordinazione sacerdotale. Eppure don Salvatore Mellone ha voluto dire sino alla fine che la morte non ha l’ultima parola «Essere prete è bello». Non è raro sentire queste parole da un sacerdote. Ma se a dirle è, dal letto di morte, un giovane uomo di 38 anni appena ordinato prete, la p…
Continua la lettura...9 anni di prigionia in isolamento possono pesare come un’eternità, soprattutto quando hai 48 anni, «età della maturità», soprattutto dopo aver lavorato come vescovo per otto anni sapendo quanto bene si possa fare ogni giorno. La tentazione della disperazione batte tutti i giorni come una goccia cinese forando le difese degli ideali. Come vivere in questa morte…
Continua la lettura...«Chi salva una vita salva il mondo intero» «Don Damiano mi ha fatto sapere, attraverso Federica, che il Cardinale voleva vedermi. Ha insistito che ci muovessimo perché ogni giorno diventava sempre più debole». Così inizia padre Georg Sporschill i ricordi degli ultimi giorni che passerà – per volontà dello stesso Cardinale – accanto a Carlo Maria Martini. Qu…
Continua la lettura...365 riflessioni per orientarsi nella fatica e nella gioia di credere Robert Cheaib La fioritura del monachesimo nel deserto dell’Egitto, a partire dal IV secolo, è stata accompagnata da un fenomeno che è diventato una prassi tra padri spirituali – conosciuti tuttora nella tradizione copta come «enba» – e discepoli. È la prassi di cercare un «apoftegma»…
Continua la lettura...
Social