In attesa dell'appuntamento domani a TV2000 nel programma "Bel tempo si spera" con la quarta parola delle parole dell'amore : D come DIALOGO, vi lascio con la parola della puntata scorsa: C come costruzione . Costruire implica progettualità e la coscienza della gradualità. La nostra epoca è un’epoca abituata alle cose già pronte, dai pasti gi…
Continua la lettura...Perché una condizione fondamentale della sequela di Gesù è deporre il peso della preoccupazione per se stessi? Perché il ripiegamento dell'uomo su se stesso non gli permette di guardare in avanti o di mettersi in cammino. Se osserviamo cosa ci fanno la paura, la preoccupazione e l'assorbimento nelle nostre questioni strettamente individuali e individual…
Continua la lettura...«Amare, voce del verbo morire, significa decentrarsi», diceva don Tonino Bello e spiegava che amare implica «uscire da sé. Dare senza chiedere. Essere discreti al limite del silenzio. Soffrire per far cadere le squame dell'egoismo. Togliersi di mezzo quando si rischia di compromettere la pace di una casa. Desiderare la felicità dell'altro. Rispettare…
Continua la lettura...Carissime e carissimi, Faccio seguito al sondaggio lanciato sul canale Telegram – t.me/briciole – e al quale avete risposto in tantissimi. Innanzitutto, grazie per aver risposto al sondaggio! Apprezzo tanto il tempo prezioso che avete speso per permettermi di avere il vostro feedback e conoscere meglio le vostre preferenze. Posto più in giù le statis…
Continua la lettura...Ogni volta che siamo tentati di sottovalutare il ruolo dell'uomo nell'opera salvifica di Dio, il vangelo ci viene incontro confermando quanto il Signore valorizzi l'uomo. Dio ha deciso di operare salvezza rendendo l'uomo collaboratore della sua grazia. E la prima collaborazione non è l'attività, ma è la supplica, la preghiera, è quel momento…
Continua la lettura...«Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Se leggiamo questo vangelo fuori contesto, rischiamo di mettere nella parola “lievito” di tutto e di più. Per questo ci vengono in aiuto due accorgimenti. Il primo, a cui bisogna fare sempre riferimento nella comprensione delle pericopi, è il contesto e quindi ciò che viene prima (e …
Continua la lettura...Hai presente quegli amici pretenziosi che hanno sempre bisogno di una prova in più di amicizia? O di quelle persone che sono sempre alla ricerca dell'ennesima priva d'amore? Sono persone che fanno sentire l'altro sempre come un imputato a cui imputano non una mancanza sua, ma una mancanza loro. È quanto fanno i farisei con Gesù, chiedendo «un segno»…
Continua la lettura...Un amico vescovo definisce questo vangelo come “il vangelo delle trasgressioni”. In effetti, il lebbroso va incontro a Gesù trasgredendo la marginalizzazione imposta a quelli come lui dalla Legge. Gesù trasgredisce la Legge toccando un “impuro”. E il lebbroso guarito trasgredisce la raccomandazione di Gesù di non dire niente a nessuno, diffondendo la notizia a …
Continua la lettura...«Quanti pani avete?». È così che il Signore ci lascia di stucco sfidandoci ad essere strumenti della sua provvidenza. Con questa domanda ci spinge a fare l'inventario dei nostri talenti e doni e ci responsabilizza dinanzi alle diverse forme di fame che ci sono nel mondo. Se questo vangelo trasmette un messaggio, è certamente quello sulla provvidenza e ci in…
Continua la lettura...San Tommaso descrive le persone nella Santissima Trinità come «relazioni sussistenti». Con queste parole intende dire che ogni persona nella Trinità è se stessa nella misura in cui è in relazione alle altre. Detto in termini ancora più vicini al vissuto quotidiano: tutta la vita del Padre è nel suo rapporto al Figlio. E così è per il Figlio e per lo Spirito. Co…
Continua la lettura...Alcuni esegeti vedono nel dialogo tra Gesù e la donna siro-fenicia l'indizio di una progressiva scoperta che Gesù fa dell'universalità della sua missione. L'audacia umile di questa mamma contribuisce alla manifestazione della missione di Gesù che va al di là del popolo di Israele per raggiungere tutti gli esseri umani, creati ed eletti da Dio. Al di…
Continua la lettura...La carne è cardine della salvezza diceva Tertulliano. Questo cardine, purtroppo, per un motivo o per un altro, non è stato spesso considerato nel suo giusto valore lungo la storia teologica cristiana. Il gesuita Mario Imperatori intraprende una grande impresa per cogliere il luogo del corpo all’interno della strutturazione nuziale del mistero cristiano. Il …
Continua la lettura...Quello di Gesù potrebbe essere benissimo definito come pragmatismo spirituale: pane al pane, vino al vino, senza troppi giri di parole e senza fisime mentali. Non sono le pietanze il problema spirituale dell'uomo, ma la pietà. Non la pancia, ma il cuore. E sebbene sia difficile avere un regime alimentare, è ancora più difficile custodire il cuore, purificar…
Continua la lettura...È facile relegare Dio ad alcune pratiche pie che più di fungere da canali di comunicazione con il Signore, con il tempo iniziano ad essere degli scudi che ci proteggono dal contatto con lui. Se per i farisei erano le abluzioni, per noi possono essere delle preghiere che recitiamo a macchinetta o delle opere buone fatte per abitudine con le quali pensiamo di ave…
Continua la lettura...Premessa Per non poco tempo, nei due secoli precedenti, l’interpretazione patristica della Scrittura è stata violentemente screditata da certa esegesi considerandola troppo allegorizzante e troppo spiritualizzante. Con questa scelta – che non ha mancato di immaturità e di impulsività – l’interpretazione della Scrittura aveva perso una grande ricchezza storica…
Continua la lettura...Meditando questo vangelo continuavano a risuonare dentro di me le ultime parole: «e quanti lo toccavano venivano salvati». Che che se ne dica, i contemporanei di Gesù avevano un privilegio non indifferente. Poter toccare Gesù, avere un immediato feedback, avere una sua parola inequivocabile... Tutte cose che noi, specie in certi momenti, desideriamo ardentement…
Continua la lettura...Possiamo dedurre dalla descrizione sommaria dei versetti di Marco che Gesù stava riscuotendo un certo successo. Successo, poi, non nel senso banale della popolarità (anche quella), ma nel senso che stava facendo del bene e ci stava riuscendo. Ma questa riuscita non lo distrae da due punti importanti: l'incontro con il Padre e la coscienza che la sua mission…
Continua la lettura...«Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». In queste poche parole c'è tutto un programma saggio e realista di vita che il Maestro regala ai suoi discepoli. Fermarsi o, meglio, la capacità di fermarsi implica la capacità di distaccarsi dal proprio operato, di capire che il proprio valore non dipende solo da quello che si fa…
Continua la lettura...È impossibile vivere una vita spirituale senza disciplina. Lo Spirito Santo che guida la vita spirituale è uno Spirito di ordine non di caos. È uno spirito di bellezza e la bellezza è fatta di armonia. Disciplina e discepolato vanno sempre mano nella mano. Disciplina non intende un controllo maniacale ma, come spiega Henri Nouwen nel libro Una spiritualità p…
Continua la lettura...Gesù lo si riceve per donarlo. Abbiamo Gesù nella misura in cui lo doniamo. Questa è la lezione della festa della presentazione del Signore. Non a caso, come “candelora” viene associata alla luce. Proprio come la luce, che per sua natura è tale nella misura in cui illumina, così è anche di chi ha incontrato il Signore, luce del mondo. La prova del "possess…
Continua la lettura...Questa non è una semplice recensione. Non solo perché è la prefazione a un libro che mi è piaciuto molto. Ma perché conosco bene l'autrice, una sposa, mamma, catechista, cristiana fervente che usa testa e cuore in tutto quello che fa... la conosco e la stimo profondamente e vi straconsiglio la lettura del suo interessante studio... era doveroso dirlo …
Continua la lettura...Il Signore ci manda a portare la sua parola invitandoci a confidare nella sua provvidenza. Ci invita a non mettere la nostra fiducia nell'abbondanza materiale, perché il di più raramente è una sicurezza e spesso un peso che grava sulle nostre spalle. Ciò che non ci serve, ci ostacola. Ma mentre Gesù ci esorta al distacco dal materiale, ci insegna a saper va…
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