maria marzolla
Giorno 16. Il segreto della felicità? La preghiera
Settimana della purezza Parola del giorno: la preghiera “(…)Ah, se potessi insegnarti il segreto della felicità come il buon Dio l’ha insegnato a me! Tu dici che io non ho né preoccupazioni né sofferenze, ed è vero che sono quanto mai felice, ma se tu sapessi come si può essere del tutto felici pur in mezzo alle contrarietà! Bisogna sempre tenere l…
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Briciole di teologia
C'è una interessante progressione tra il vangelo di ieri e quello di oggi. Ieri Gesù ci parlava, in termini già audaci, del fatto che siamo amici suoi, amici di Dio. Oggi dice qualcosa di ancora più forte: praticamente ci identifica con sé. Il passo del vangelo parla del comune trattamento che riceveremo come Gesù perché siamo di Gesù. Questo aspetto dell'ins…
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maria marzolla
Giorno 15: Il suono del silenzio
Settimana della purezza Parola del giorno: il silenzio Quando tutto tace, quando siamo soli e ci sembra che il silenzio sia vuoto, senza senso, quasi ci infastidisce, tentiamo in ogni modo di “colmare” quel tempo, di farcirlo con i più svariati ingredienti quali musica, tv, telefono, e così pensiamo di aver salvato quel tempo, di avergli dato un signi…
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Briciole di teologia
Cos'è la fede? È un'amicizia che vuole diffondersi. Non è troppo ardire! È quanto traspare da questo vangelo in cui Gesù parla senza riserve. Dio in persona ci chiama amici. Ci dice che ci ha confidato i segreti più profondi della vita divina e del suo progetto d'amore. Ma questo amore non vuole essere esclusivo. Vuole diffondersi per includere chi ha il …
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maria marzolla
Giorno 14: la fiducia dell'abbandono
Settimana della purezza Parola del giorno: abbandono “L’abbandono, ecco, cara signora, ciò che ci affida a Dio. Io sono molto giovane, ma mi sembra di avere qualche volta sofferto tanto. Allora, quando tutto s’ingarbugliava, quando il presente era così doloroso e l’avvenire mi appariva ancor più scuro, chiudevo gli occhi e mi abbandonavo come un bambin…
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Briciole di teologia
Comandamento, amore e gioia. Tre parole che sembrano incompatibili. È alla moda pensare l'amore senza regole, senza comandamneti, un'esplosione spontanea di emozioni. Così è anche comune credere che un comandamento, un dovere sia soltanto fonte di frustrazione e di tristezza. Eppure, in una sequenza chiara Gesù mostra il filo di Arianna che attraversa queste …
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maria marzolla
Giorno 13. La dolcezza, l'estasi del cuore a cuore
Settimana della purezza Parola del giorno: dolcezza Quando pensiamo alla dolcezza, una delle prime immagini che ci vengono in mente è sicuramente quella della mamma con in braccio il suo bambino. È difficile descrivere la dolcezza, perché è un sentimento che nasce dal nostro profondo e raduna attorno a sé tante emozioni. È un rapimento dell’anima. È da…
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Briciole di teologia
La potatura non è un castigo, anche se a volte il gesto del taglio che comporta potrebbe essere frainteso come tale. Ciò che distingue la potatura dal taglio che stronca è il risultato. La potatura porta a maggior frutto. E quanta sapienza possiamo imparare dalla natura riguardo alla nostra vita spirituale. Il Signore ci pota. Non sempre ci è dato di comprendere la s…
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maria marzolla
Giorno 12. Unità interiore: essere strumenti accordati
Settimana della purezza Parola del giorno: unità interiore “La mia Regola mi dice: “La vostra forza sarà nel silenzio”. Mi sembra perciò che conservare la propria forza al Signore, sia fare l’unità in tutto il proprio essere attraverso il silenzio interiore, riunire tutte le proprie potenze per occuparle nel solo esercizio dell’amore, avere quell’occhi…
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maria marzolla
Giorno 11: brillare come diamanti nelle mani di Dio!
Settimana della purezza Parola del giorno: trasparenza e limpidezza Sapete qual è il fattore cardine che determina il valore di un diamante? È proprio la purezza, l’assenza di imperfezioni, quelle fessure, quelle sfaldature, quelle cavità che si formano al suo interno a causa del calore e della pressione esercitate durante la sua formazione. E…
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Briciole di teologia
Siamo chiamati a rendere ragione della nostra speranza cristiana ai nostri figli. Dopo il momento di preghiera, al 10 minuto la bellissima riflessione del vescovo Filograna, e al minuto 26 una mia piccola riflessione sul tema. Buon ascolto https://youtu.be/41FOJadO7q8 via il canale Telegram Briciole di teologia iscriviti per non perdere gli aggiornamenti
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Briciole di teologia
Gesù è la manifestazione incarnata del cuore del Padre. Chi vede lui vede il Padre. In lui riscontra la cura del Padre. Infatti, il gesto evocato da Gesù all'inizio del vangelo di oggi è tipico di un genitore amorevole: prendersi cura, offrire sicurezza, garantire un futuro. E a noi che desideriamo vedere Dio, lasciamo che il riflesso della sua immagine sul volto…
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