Robert Cheaib Comunemente, l’Epifania in Occidente tende a significare la manifestazione di Gesù ai pagani, rappresentati dai re magi, significando la destinazione universale del messaggio della salvezza. In Oriente, l’Epifania, in senso forte, si riferisce al battesimo di Cristo . Il battesimo è il momento della manifestazione di Gesù che inizia la sua vita p…
Continua la lettura...In quel tempo, Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di …
Continua la lettura...Sir 24,1-4.12-16 Sal 147 Ef 1,3-6.15-18 Gv 1,1-18 Il contrasto immenso formato tra l’apertura e la chiusura del Prologo di Giovanni è una scuola su Dio e sull’uomo. Del Logos , Parola/Verbo, si dice che è eterno, è “antico”, precedente ogni tempo: «In principio era il Logos». L’ultimo versetto ci dice che è nel «nel seno del Padre», un attributo che si…
Continua la lettura...In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». Giovanni testimoniò dicen…
Continua la lettura...Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elìa?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare un…
Continua la lettura...In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se…
Continua la lettura...Dal Vangelo secondo Giovanni In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno v…
Continua la lettura...La grazia non soppianta la natura. Il sacramento del matrimonio non sostituisce, ma promuove il lavoro che dobbiamo fare per portare avanti un vita di coppia felice e riuscita, senza incorrere nel rischio di procurarci la vedovanza. In questa conferenza si guarda a due dimensioni della diversità maschile e femminile (pensiero ed emotività). In seguito si pr…
Continua la lettura...1Gv 2,12-17 Sal 95 Lc 2,36-40 Non bisogna avere l’età di Anna per dire di aver vissuto una lunga attesa. Ogni vera attesa è lunga e sembra allearsi col tempo congelandolo. Come Anna, l’anima sposa sussulta alla manifestazione dell’Amato. Passa dall’ascesi all’ascesa, un’ascesa resa possibile dalla discesa, dalla condiscendenza della Vita che si è fatta …
Continua la lettura...1Gv 2,3-11 Sal 95 Lc 2,22-35 Le martellate della Parola nei giorni che seguono il Natale spogliano la festa di quel «falso rivestimento dolciastro che non le appartiene» (Papa Francesco). Simeone mette in chiaro che Gesù è venuto per un giudizio. La sua persona stessa è uno spartiacque. Gesù stesso dirà nel Vangelo di Giovanni che l’essenza del giudizio…
Continua la lettura...Gen 15,1-6; 21,1-3 Sal 104 Eb 11,8.11-12.17-19 Lc 2,22-40 I Vangeli dell’infanzia ci mettono davanti alla scandalosa fede di Dio nell’umanità. La Parola incarnata ha imparato a parlare grazie a due esseri umani, e il Logos eterno ha imparato a pensare alle mani di una ragazza di Nazareth e di un artigiano di Betlemme. Puoi non credere in Dio, ma una c…
Continua la lettura...1Gv 1,1-4 Sal 96 Gv 20,2-8 L’unica risposta adeguata all’Amore è l’amore. Per questo la Chiesa, nel secondo giorno dell’ottava di Natale, ci mette dinanzi la memoria di Giovanni l’evangelista. Alla sua scuola impariamo cinque cose fondamentali: riconoscere in Cristo la pienezza dell’amore del Padre; poggiare la testa sul cuore del Signore per ascoltare …
Continua la lettura...At 6,8-12;7,54-60 Sal 30 Mt 10,17-22 Sembra che la Chiesa non voglia che ci godiamo la dolcezza del Natale. All’indomani della gioia per la nascita di Gesù, piazza infatti la memoria di santo Stefano protomartire. Che senso ha questo accostamento? La Madre non cerca consensi, ma ci mette davanti al paradosso dell’umanità che, da un lato, canta: “ All we…
Continua la lettura...Is 52,7-10 Sal 97 Eb 1,1-6 Gv 1,1-18 In nome di Dio si è ucciso e si continua a uccidere. In nome suo si fanno guerre “sante”. Ma in nome di Dio si fa anche tanto bene, si perdona, si dà vita e si dà la vita. L’ambiguità della parola “Dio” viene una volta per tutte rischiarata nel volto di quel Bambino che oggi festeggiamo. «Dio nessuno l’ha mai visto,…
Continua la lettura...Is 9,1-6 Sal 95 Tt 2,11-14 Lc 2,1-14 Chi è abituato agli effetti speciali, potrebbe non scorgere il passaggio di Dio. Dio, in Cristo, sembra cambiare registro. Non si manifesta più in terremoti, fuochi o tuoni. «Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». Per riconoscere Dio, bisogna inchinarsi, bisogna sap…
Continua la lettura...Caro Bambin Gesù la ninna nanna risuona dolce per te nella capanna, la ninna nanna che sa cantar la tua mamma, canta con gli angeli in ciel osanna osanna, la ninna nanna che sa cantar la tua mamma, canta con gli angeli in ciel osanna osanna. Guardando il viso 'si dolce e tanto sereno la mamma con grande amor ti stringe al seno…
Continua la lettura...Come si definiscono grazia e misericordia nella fede cristiana? E che rapporto c'è tra di loro? Valentina * Cara Valentina, La tua domanda, nella sua semplicità, tocca l’essenziale. In un maestoso passo dell’Antico Testamento il Signore utilizza proclama il suo nome al suo passaggio e guarda caso, utilizza i due termini in questione: «Il Signore, D…
Continua la lettura...2Sam 7,1-5.8-12.14.16 Sal 88 Lc 1,67-79 Nella prima lettura c’è un momento commovente che parte dalla riconoscenza generosa di Davide, che vuole onorare il Signore costruendogli una casa, mentre il Signore, in risposta, non si lascia superare in generosità e annuncia al re: «Il Signore ti annuncia che farà a te una casa». Chi avrebbe mai pensato che la …
Continua la lettura...Ml 3,1-4.23-24 Sal 24 Lc 1,57-66 Oltre al noto legame storico tra Giovanni e Gesù, c’è un legame simbolico che possiamo evincere dai loro nomi. Il nome Giovanni significa “tenerezza di Dio” e Gesù significa “Dio salva”. Conosciamo la salvezza di Dio riconoscendo e accogliendo la sua tenerezza. La tenerezza di Dio, hanan , è infatti uno dei nomi della s…
Continua la lettura...1Sam 1,24-28 1Sam 2 Lc 1,46-55 Il magnificat di Maria è una scuola di vera umiltà. Siamo abituati solitamente a un’umiltà umiliante, in cui falsiamo la realtà per dirci che facciamo schifo. Questa non-verità, spesso ha due risultati devastanti: ci rende insofferenti verso noi stessi e, di riflesso, ci rende inconsciamente ostili a Dio che ci ha fatti co…
Continua la lettura...( la prima parte della riflessione si trova qui ) 6- La legge per la libertà È bello come Benigni metta in luce che Dio dona la legge, non per opprimere la vita, ma per farla fiorire. Le “dieci parole” sono “istruzioni per l’uso”, per liberare la libertà e realizzare la vita: renderla reale proprio perché realista. Già, l’inizio delle “dieci parole” – …
Continua la lettura...
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